www.bluestyle.org

Home - Musica - Letteratura - Rassegna - Links

Musica: I Recitals

Franco Nervo Story - Il Cantautore - Recitals - Chitarre - CD - VIDEO - DEMO MUSICALI - Parliamo di...

BlueStyle - 2BoN2BRed Fox - Five Tips - Blue West - Coro Largabanda - Catweasle - FN & PP

 

con Andrea Roletto

 

con Lord Theremin (Lorenzo Giorda)

 

suonando il bouzouki

 

East2West: con Fulvio Grosso e Ezio Baratta

 

suonando il dulcimer

 

con Barbara Nervo (foto Bruno)

 

con Andrea Roletto e Fulvio Grosso

 

i BlueStyle con Rosaria Carasi

 

con Rosaria Carasi

 

con il Laboratorio Musicale del Graal

 

con Pierina Martignetti

 

 

 

 

 

Le Vecchie Canzoni del Nuovo Mondo

Da sempre raccolgo e apprezzo quello che viene chiamato "folk inglese" e che oggi definiamo più correttamente "musica celtica", dando il giusto riconoscimento alle sue radici originali.

Così come sin da ragazzo ascoltavo e ripetevo le canzoni rese famose dai grandi film western, "Mezzogiorno di fuoco", "Quel treno per Yuma", "L'uomo che uccise Liberty Valance", "La battaglia di Alamo", "La conquista del West", "Un dollaro d'onore", "I magnifici 7".

Il passo successivo fu accorgersi dei profondi legami fra i due generi, in quanto la prima musica stelle-e-strisce non è altro che la riproposizione delle antiche ballate inglesi, scozzesi, irlandesi, più qualche influenza francese e spagnola che i primi colonizzatori hanno portato con sé oltre l'Atlantico. Da lì prende il via la produzione più tipicamente americana: i canti della guerra d'Indipendenza ("Yankee Doodle"), di Secessione ("Dixie", "John Brown's body"), i grandi fuorilegge ("Jesse James", "John Hardy"), la corsa all'oro in California ("The days of '49", "My darling Clementine"), le carovane di pionieri diretti ad Ovest ("Mule train", "Ox driver's song"), i canti di lavoro ("Boll weevil"), per arrivare al contributo del Nero americano con i gospels, gli spirituals e il blues.

Così ho messo insieme un repertorio che ripercorre queste tappe e che lega le antiche ballate celtiche riproposte da gruppi come Steeleye Span, Pentangle, Fairport Convention, il Laboratorio Musicale del Graal, con il mio amato blues.

I pezzi vengono proposti arrangiati per voce e chitarra (magari con uno spruzzo di dulcimer, banjo, 12 corde, irish bouzouki, mandolino, armonica e kazoo), spesso coinvolgendo musicisti ospiti (come la flautista Rosaria Carasi, il polistrumentista Fulvio Grosso, il violinista Ezio Baratta) in jam semi-improvvisate,sotto l'etichetta East2West (cambiata nel 2013 in Blue West).

Il concerto prevede introduzioni, commenti e traduzione dei pezzi più significativi, per una migliore comprensione e fruizione dello spettacolo. Trattandosi di composizioni di pubblico dominio, è esente SIAE.

 

Soul Songs

L'inizio del terzo millennio presenta "Canzoni con un'Anima", uno spettacolo che pesca fra indimenticabili canzoni di ogni tempo badando solo all'alto tasso emozionale presente in ciascuna di esse. Il repertorio è stato scelto insieme a Pierina Martignetti, giovane e dotata vocalist torinese e integrato con Marcello Maggio, da sempre fratello in musica, e Barbara Nervo.

Due voci e una chitarra (Franco e Pierina): basi pre-incise e accompagnamenti automatici non fanno per loro. Niente di elettronico o digitale: solo la vibrazione di 6 o 12 corde e una o due ugole. Troppo poco? Be', bisognava sentirci!

 

Cuore & Dita

Il recital propone un viaggio in quel repertorio musicale inscindibile dalle parole: antiche ballate che fungevano da gazzettino di cronaca nera, fiabe raccontate da cantastorie raminghi, canti di lavoro, storie d’amore, testi musicati di grandi autori e infine lavori personali di F.N. Un viaggio fra Europa e America, fra la musica celtica, il folk, il country, il blues, il rock e la canzone d’autore, privilegiando il messaggio e la poesia dei testi. Andrea Roletto (duttile chitarra solista dei BlueStyle) o l'aereo strumento di Lord Theremin (Lorenzo Giorda) impreziosiscono il tutto. Eccovi qualche assaggio dei testi.

 

C’erano tre uomini venuti dall’ovest a cercare fortuna e questi tre uomini fecero un voto solenne:

John Granodorzo doveva morire. 

Ararono, scavarono, seminarono tre zolle sulla sua testa e quei tre uomini fecero un voto solenne: 

John Granodorzo era morto                 (Tradizionale)

Una volta avevo una ranocchia, tutta vestita di rosso;

si appoggiava alla sua canna d’argento, un cilindro in testa

e parlava di posti lontani, di cose che aveva visto e fatto,

di tutti e re e le regine che aveva incontrato 

mentre navigava in una scarpa.

                                            (Tradizionale/Yarrow/Stookey)

Così, accanto alla prigione di Ralway, rimasero senza benzina. Il poliziotto li aveva  bloccati; disse: “Ah, non pensavate di essere arrivati al capolinea?”

Jan balzò fuori dal letto, disse: “Devo andare”. Prese un fucile dalla rastrelliera, disse: “E’ meglio che non ti dica di più”.

Il poliziotto fu trovato a faccia in giù in un campo.

L’Uomo Scimmia era sul ponte usando Fischietto come scudo…                                          (Dylan)

Un gabbiano mira a un pesce, non ci riesce - si rituffa più lontano. Il pacifico è il suo nome, non so come - è uno specchio blu prussiano. La goletta ora non viaggia, è sulla spiaggia - adagiata su di un fianco. Il cacciatorpediniere, le bandiere - mostra, in rosso, blu e bianco.

E Pandora non verrà con te Corto Maltese, e tu lo sai, ma sai anche che dovunque andrai il suo viso rivedrai! 

E il sole oggi è un poco più malato, e il mare è un poco più salato...                                                               (Nervo)

Dorme il gatto nel sole, gli occhi svegli ai richiami dei colori. Arabeschi di luce sul muro, drappi rossi volteggiano e ricadono. Dorme il gatto nel sole.

Si trascina nel cielo l'aquilone, gira e rigira, piroetta e vola, insidiato dai corvi, senza mai rinunciare al suo pianto di fiaba. Il gatto cammina nel sole.                                                            (Donovan)

C'era "New York" Jake, un macellaio, sempre ubriaco.

Quando era pieno di gin, andava in giro a cercar rogna. 

La trovò una volta sulla punta di un coltello nella mano del vecchio Bob Kline.

Così una notte vegliammo il povero Jake, nei giorni del '49.                                             (Tradizionale)

Sembri proprio il generale Custer

il giorno della sua ultima resistenza

a fronte alta, prode e glorioso

che canta “questa terra è la mia terra”...

Sei piombato nel mio paese

calpestando i miei campi

giocando nei miei luoghi sacri

facendo piangere la terra sotto le tue ruote...

                                                                  (Scott)

Tornerò indietro. Tornerò indietro di un passo per regalare quel sorriso che mi ero tenuto in tasca. Tornerò indietro di due passi per scrivere il mio nome sulla sabbia. Tornerò indietro di tre passi per cercare le mie radici.

Tornerò indietro di un passo. Tornerò indietro di una stagione. Tornerò indietro di una vita e forse ancora più in là.

Perché finora ho camminato troppo in fretta e non ho capito nulla. Tornerò indietro. E da lì prenderò la rincorsa per lanciarmi in avanti.                                                  (Nervo)